Fra le tecniche utilizzabili per la fotografia agli animali, quella da appostamento è sicuramente la più proficua in ogni stagione. Si compendia perfettamente con la “caccia fotografica” in movimento dove si predilige l’ambientazione e la ricerca della “luce” spettacolare.
Nel periodo invernale indubbiamente il modo migliore per
attirare gli animali è il cibo, utilizzando semi, od altro, a secondo delle
specie target per cui si è costruito l’appostamento.
Al contrario nel periodo fine primavera ed estate (a seconda
dell’andamento stagionale) il metodo migliore per attirare animali è l’utilizzo
di acqua; acqua per bere ma anche per il bagno che per loro è salutare.
Chiaramente sarà frequentato soprattutto dagli uccelli ma
non mancheranno specie diverse compresi
anche i rettili, gli insetti di varie specie e talvolta anche alcuni mammiferi.
Dipende dalla grandezza della pozza e dalla posizione, se a terra o in
posizione rialzata.
Era già da tanto tempo che pensavo di creare un punto con l’acqua per attirare gli uccelli ma non riuscivo a trovare un luogo adatto: il fatto che non avessi un luogo chiuso privato mi ha fatto sempre desistere, e a ragione.
E’ stato il ritrovamento di un tavolo di legno abbandonato
in un bosco vicino casa che mi ha spinto a provare a realizzare una pozza.
Ho risistemato questo tavolino rivestendolo con un telo di
plastica e ho approntato con terra e sabbia una piccola pozza profonda pochi
centimetri e con differente profondità adatta un po’ a tutte le specie.
Dopo poche ore la pozza, stante una temperatura molto “estiva”,
era già frequentata da diverse specie fra cui tutta la famiglia del picchio
verde (vedi post specifico).
Così è successo altre volte negli anni successivi fino al furto di una pozza in ferro con ruote fatta costruire per poterla spostare nei vari ambienti presenti in zona.
Anche in questo caso ho avuto il telo in plastica danneggiato da una miriade infinita di buchi che non so se addebitare al Picchio verde o alla Gazza.
Nella prossima struttura che farò per l’estate prossima
utilizzerò della lamiera fine confidando nella sua robustezza. Vedremo.
Per ora alle mie varie pozze ho fotografato:
Passera d’Italia
Picchio verde
Picchio rosso maggiore
Cardellino
Cinciallegra
Cinciarella
Capinera
Occhiocotto
Pigliamosche
Rampichino
Fagiano
Merlo
Gazza
Lucherino
Verzellino
Scoiattolo
Lucertola muraiola
Ramarro